Il nostro vescovo in Mongolia per un progetto umanitario voluto dal Card. Sepe
Con il Cardinale Arcivescovo Crescenzio e Mons. Antonio De Luca, in Mongolia dal 5 al 13 luglio, anche una piccola delegazione di sacerdoti.
La Mongolia è terra cara al Card. Sepe in quanto da Prefetto della Congregazione per evangelizzazione dei Popoli si è recato in Mongolia per la consacrazione della prima Cattedrale di quella nazione e la consacrazione episcopale del primo vescovo originario dalle Fillipine mons. Wenceslao Padilla.
Appena arrivati in Mongolia le autorità locali, presso la Prefettura Apostolica di Ulaanbaatar hanno illustrato le opere della Caritas. In questa occasione il Cardinale Arcivescovo ha firmato un accordo con il Prefetto Apostolico per manifestare l'impegno a finanziare un progetto agricolo: 100 serre per 100 famiglie.
Significativa é stata la visita ad alcune famiglie, ai bambini portando l'abbraccio e la carità. Una speciale commozione ha toccato la piccola comunità Cattolica della MONGOLIA nella solenne Concelebrazione Eucaristica in Cattedrale alla quale ha preso parte anche il Cardinale cinese Zen. La celebrazione è stata caratterizzata da canti, usi e costumi tipici della liturgia orientale.
L'Arcivescovio Crescenzio Sepe e mons. De Luca hanno voluto incontrare le autorità religiose Buddiste, e gli operatori del dialogo interreligioso. Un piccolo gruppo di missionari e missionarie provenienti da diverse nazioni hanno voluto esprimere la loro gioia in un momento di preghiera e di incontro ecclesiale.
Uno speciale invito a tutta la delegazione è stato rovolto per la festa nazionale della MONGOLIA del giorno 11 luglio. La coreogreafia quasi olimpionica nello stadio principale della città ha evidenziato i tratti della storia ultramilleniaria del popolo mongolo.
L'evangelizzazione muove i primi passi tra notevoli difficoltà legate ad antiche tradizioni e rigorose norme di restrizioni che non sempre facilitano l'inserimento di nuove espressioni di culto e di fede religiosa. Ma il numero dei battezzati cresce con un lento ma significativo progresso.